Il bando ISI INAIL rappresenta, ormai, un’ opportunità annuale per le aziende che intendono investire sul miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Lo scopo dell’iniziativa è di incentivare le imprese, tramite finanziamenti a fondo perduto, a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori . Tra le attività beneficiarie dei finanziamenti rientrano, tra l’altro, gli interventi per l’implementazione e lo sviluppo del sistema di gestione UNI ISO 45001:2018 (anche non certificato) e l’adozione del MOG 231/01; entrambi finalizzati a ridurre i rischi in ambito lavorativo e a migliorare le performance aziendali.
Destinatari e tipologie di progetto ammesse a finanziamento
Il bando si rivolge a tutte le imprese regolarmente iscritte in Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e, a differenza degli ultimi due anni, torna ad essere diviso in cinque assi di finanziamento:
- asse 1 “Isi Generalista” – progetti di investimento o relativi all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- asse 2 “Isi Tematica” – progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC);
- asse 3 “Isi Amianto” – progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- asse 4 “Isi Micro e Piccole imprese” – progetti a favore di micro e piccole imprese del settore della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (Ateco E38) e risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (Ateco E39);
- asse 5 “Isi Agricoltura” – progetti destinati alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Risorse finanziarie
Con una dotazione finanziaria di circa 274 milioni di euro, l’agevolazione si traduce in un contributo in conto capitale, calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA, in base alla tipologia di progetto.
Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il contributo è pari al 65% dei costi sostenuti, con i seguenti limiti:
- assi 1, 2, 3 → finanziamento minimo complessivo di € 5.000, fino ad un massimo di € 130.000. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di finanziamento;
- asse 4 → finanziamento minimo complessivo di € 2.000, fino ad un massimo di € 50.000.
Per l’asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del 40% per la generalità delle imprese agricole e 50% per giovani agricoltori. Per ciascun progetto il finanziamento non potrà essere inferiore a € 1.000 né superiore a € 60.000.
Presentazione della domanda
A partire dal 02/05/2022 fino al 16/06/2022, le imprese potranno presentare la domanda di accesso agli incentivi per via telematica, direttamente dal portale INAIL. Sul sito sarà presente una procedura informatica che guiderà le aziende, passo dopo passo, nella compilazione della richiesta. A decorrere dal 23 giugno 2022, le imprese che avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità avranno la possibilità di effettuare il download del codice identificativo, necessario per procedere con l’inoltro online della richiesta.
Artea può vantare una vasta e prolungata esperienza in materia di sistemi di gestione, sia per la realizzazione ex novo, sia per l’integrazione di un sistema esistente, come qualità o ambiente, con il sistema sicurezza o con il MOG 231/01, anch’esso soggetto a contributo autonomo.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi direttamente ad Artea: la società è a disposizione, con i propri specialisti, per rispondere ai Vostri dubbi, domande o chiarimenti in materia.
Scritto da Francesco Malaguti
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